La Fondazione Ri.MED ha avviato a Carini, in provincia di Palermo, la costruzione del Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica (CBRB). Obiettivo della struttura è diventare un polo di riferimento per la ricerca nelle biotecnologie, un settore in continua espansione. Presso il nuovo centro a pieno regime potranno lavorare circa 600 persone e altrettanti potrebbero trovare un’occupazione nell’indotto che la struttura aiuterà a sviluppare. Il personale sarà altamente qualificato: ricercatori in varie discipline, biologi, medici, ingegneri, tecnici specializzati. Il centro, inoltre, avrà effetti positivi sull’intera economia siciliana. Il settore delle biotecnologie è in estrema crescita e il centro di ricerca renderà la Sicilia competitiva a livello mondiale.
Il progetto del CBRB si ispira al modello tipologico del villaggio/strada e prevede un’organizzazione dello spazio estremamente flessibile. I laboratori si sviluppano su 3 livelli e sono strutturati in due corpi, collegati tramite passerelle e aree comuni. Il design compatto e trasparente favorisce il contatto, anche visivo, tra le risorse.
Saranno allestiti i laboratori di biologia strutturale e biofisica, medicina rigenerativa, immunoterapia, proteomica, informatica molecolare, analisi avanzata dati, chimica medicinale, screening di target terapeutici, sviluppo vaccini, bioingegneria e dispositivi medici, ingegneria dei tessuti e preclinica. In aggiunta, un edificio adibito alla clinica, ampi spazi comuni, uffici, l’auditorium e la foresteria.